Se quasi tutti i piemontesi conoscono grandi santi quali Don Bosco, Cafasso, Murialdo, solo per citarne alcuni, la figura di Padre Lanteri è spesso rimasta in ombra, nonostante le opere da lui compiute, la congregazione che ha lasciato ad operare in Italia e nel mondo, la profondità di pensiero e la ricchezza spirituale che pervadono i suoi insegnamenti, straordinariamente moderni ed attuali.
Il Venerabile P. Pio Bruno Lanteri nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 e morì a Pinerolo il 5 agosto 1830. Dopo una profonda ed accurata preparazione spirituale ed intellettuale fu ordinato sacerdote nel 1782. Dopo l'ordinazione continuò il suo apostolato sotto la guida del santo gesuita P. Diessbach. Operò soprattutto a Torino, pur portando la sua opera in altre regioni d'Italia ed in Svizzera, Francia ed Austria. sviluppò un'intensissima opera di formazione dei laici, di religiosi e di sacerdoti. Ebbe molto a cuore lo studio. Visse in un tempo di grandi cambiamenti: il periodo che va dalla seconda metà del '700 ai primi decenni dell'800; fu perciò contemporaneo ed, in taluni casi, partecipe in prima persona, di importanti vicende della storia piemontese ed europea.
Animato da una profonda fede ed autentica carità, si prodigò per i poveri, i carcerati, gli ammalati. Aiutò spazzacamini, militari, studenti universitari, con l'ausilio di sacerdoti e di laici che era riuscito ad entusiasmare col suo esempio. Fondò alcune Associazioni che chiamò "Amicizie" ed organizzò il laicato cattolico a difesa dei principi e dei diritti della Chiesa, per cui Pio XI lo salutò come precursore dell'odierna Azione Cattolica. Queste ed altre attività risultarono autentiche fucine di santità e non sono certo estranee alla fioritura di grandi santi che oggi allieta il Piemonte. Ad esempio fondò il Convitto Ecclesiastico che diede alla Chiesa molti zelanti sacerdoti, tra i quali S. Giuseppe Cafasso e S. Giovanni Bosco.
Adoperò molte delle sue risorse finanziarie per sostenere e diffondere la Buona Stampa, libri e giornali, convinto com'era che alla formazione apologetica si dovesse affiancare la conoscenza dell'attualità e la lettura in chiave cristiana degli avvenimenti del mondo. In questo fu certamente un innovatore, dato che negli gli anni in cui visse non c'era certo l'odierna consapevolezza del potere dei media.
Formare mente e cuore per capire il proprio tempo e per agire in esso con amore evangelico ed efficacia di mezzi: questa può essere una buona sintesi dell'esperienza umana e sacerdotale lanteriana. Intuizione che è patrimonio spirituale degli Oblati di Maria Vergine, fondati da P. Lanteri perchè ne proseguissero l'opera dopo di lui.
In vita e dopo la morte fu sempre accompagnato da fama di santità, e la causa di beatificazione è tuttora in corso, supportata da molte grazie e miracoli riconosciuti.
Breve biografia del venerabile Pio Bruno Lanteri | |||
Cenni biografici di Pio Brunone Lanteri | Di Alberto Moscatelli omv | ||
Il Venerabile Pio Brunone Lanteri, uno maestro di vita nel mutamento di un'epoca (1759 - 1830) | Di Alberto Moscatelli omv | ||
Il fondatore degli Oblati di Maria Vergine | |||
Il Venerabile Lanteri e i laici |
Di Padre Andrea Brustolon per il convegno lanteriano di
Rocca di Papa del 29 agosto 2006 |
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Elementi originali della Spiritualità mariana del Ven. Lanteri |
Di Padre Andrea Brustolon Conferenza tenuta a Pinerolo l’1 maggio 2007 |