Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Venerdì settimana VII

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Antifona d'Ingresso   Sal 12,6
Confido, Signore, nella tua misericordia,
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza,
canti al Signore che mi ha beneficato.


Colletta

Il tuo aiuto, Padre misericordioso, ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, perché possiamo conoscere ciò che è conforme alla tua volontà e attuarlo nelle parole e nelle opere. Per il nostro Signore ...


LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
   Gc 5, 9-12
Ecco, il giudice è alle porte.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte. Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore. 
Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.
Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna.

 
Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 102
Beati i misericordiosi: troveranno misericordia.


Benedici il Signore, anima mia, 
quanto è in me benedica il suo santo nome. 
Benedici il Signore, anima mia, 
non dimenticare tanti suoi benefici. 

Egli perdona tutte le tue colpe, 
guarisce tutte le tue malattie; 
salva dalla fossa la tua vita, 
ti corona di grazia e di misericordia.

Buono e pietoso è il Signore, 
lento all'ira e grande nell'amore. 
Egli non continua a contestare 
e non conserva per sempre il suo sdegno. 

Come il cielo è alto sulla terra, 
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono; 
come dista l'oriente dall'occidente, 
così allontana da noi le nostre colpe.


Canto al Vangelo
   Cf 1 Pt 1,22-23 
Alleluia, alleluia.

Amatevi intensamente, di vero cuore,
poiché siete stati rigenerati non da un seme corruttibile, 
ma immortale: dalla parola del Dio vivente.
Alleluia.

Vangelo  
Mc 10, 1-12
L'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto.

Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo Gesù, partito di là, si recò nel territorio della Giudea e oltre il Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l'ammaestrava, come era solito fare. E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: «E' lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?». Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di rimandarla».  Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma all'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due, ma una sola carne. L'uomo dunque non sepàri ciò che Dio ha congiunto». 
Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento. Ed egli disse: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adultèrio contro di lei; se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adultèrio». 

 
Sulle Offerte

Accogli, Signore, quest'offerta espressione della nostra fede; f
a' che dia gloria al tuo nome e giovi alla salvezza del mondo. Per Cristo nostro Signore.

Comunione 
Sal 9,2-3
Annunzierò tutte le tue meraviglie.
Io te gioisco ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

Oppure:    Gv 11,27 
Signore, io credo che tu sei il Cristo,
il Figlio del Dio vivente, venuto in questo mondo.

Dopo la Comunione

Il pane che ci hai donato, o Dio, in questo sacramento di salvezza, sia per tutti noi pegno sicuro di vita eterna. Per Cristo nostro Signore.

 

 

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