Messale Romano

4 Novembre - S Carlo Borromeo - vescovo

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Antifona d'Ingresso   Cf Ez 34,11.23.24
«Cercherò le pecore del mio gregge», dice il Signore, 
«e farò sorgere un pastore
che le conduca al pascolo;
io, il Signore, sarò il loro Dio».

Colletta
Custodisci nel tuo popolo, o Padre, lo spirito che animò il vescovo san Carlo, perché la tua Chiesa si rinnovi incessantemente, e sempre più conforme al modello evangelico manifesti al mondo il vero volto del Cristo Signore. Egli è Dio...


LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura
  1 Gv 3,13-16
Anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli.
 

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna. 
Da questo abbiamo conosciuto l'amore: Egli ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. 

Salmo Responsoriale 
Dal Salmo 22
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Su pascoli erbosi il Signore mi fa riposare, 
ad acque tranquille mi conduce. 
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, 
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, 
non temerei alcun male, perché tu sei con me. 
Il tuo bastone e il tuo vincastro 
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa 
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. 
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne 
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore 
per lunghissimi anni. 

Canto al Vangelo   Gv 10,11
Alleluia, alleluia.

Io sono il buon pastore;
il buon pastore offre la vita per le pecore, dice il Signore.

Alleluia.

   

   
Vangelo 
Gv 10,11-18
Il buon pastore offre la vita per le pecore.
 
Dal vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle pecore. 
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore. 
E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore. 
Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio».

Sulle Offerte

Guarda con bontà, Signore, i doni che portiamo al tuo altare nel ricordo di san Carlo, pastore vigilante e modello di santità, e per la potenza di questo sacrificio concedi anche a noi di produrre nella tua Chiesa frutti genuini di vita cristiana. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla Comunione  Cf Gv 10,11
Il buon pastore dona la vita
per il suo gregge.


Dopo la Comunione

La partecipazione al tuo sacramento, Signore, ci comunichi lo spirito di fortezza che animò san Carlo e lo rese fedele alla sua missione e pronto a donare la vita per i fratelli. Per Cristo nostro Signore.
  

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