Messale Romano

2 Novembre - Commemorazione di tutti i fedeli defunti

Messa I

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Antifona d'Ingresso  1 Ts 4,14; 1 Cor 15,22
Gesù è morto ed è risorto;
così anche quelli che sono morti in Gesù
Dio li radunerà insieme con lui.
E come tutti muoiono in Adamo,
così tutti in Cristo riavranno la vita.


Colletta

Ascolta, o Dio, la preghiera che la comunità dei credenti innalza a te nella fede del Signore risorto, e conferma in noi la beata speranza che insieme ai nostri fratelli defunti risorgeremo in Cristo a vita nuova. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te...


LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura
  Gb  19,1.23-27a
Io lo so che il mio Redentore è vivo.
 

Dal libro di Giobbe
Rispondendo Giobbe disse: «Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro, fossero impresse con stilo di ferro sul piombo, per sempre s'incidessero sulla roccia!
Io lo so che il mio Redentore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, e i miei occhi lo contempleranno non da straniero».


Salmo Responsoriale
 
Dal Salmo 26
Contemplerò la bontà del Signore nella terra dei viventi.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
  
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.  
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto.
 
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Seconda Lettura
  Rm 5,5-11
Giustificati per il suo sangue saremo salvati per mezzo di lui.
 
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. 
Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì per gli empi nel tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a morire per un giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona dabbene. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati per il suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui. 
Se infatti, quand'eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, dal quale ora abbiamo ottenuto la riconciliazione.

Canto al Vangelo
   Gv 6,40
Alleluia, alleluia.

Questa è la volontà del Padre mio,
che chiunque crede nel Figlio abbia la vita eterna
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

Alleluia.

  

  
Vangelo
  Gv 6,37-40
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

 

Dal vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me; colui che viene a me, non lo respingerò, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno».

Sulle Offerte

Accetta, o Padre, i doni che ti offriamo in questo sacramento di amore che tutti unisce in Cristo tuo Figlio, e accogli i nostri fratelli defunti nella gloria del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.


Prefazio dei Defunti I

La speranza della risurrezione in Cristo.
 

E’ veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. 

In Cristo tuo Figlio, nostro salvatore
rifulge a noi la speranza della beata risurrezione, 
e se ci rattrista la certezza di dover morire, 
ci consola la promessa dell’immortalità futura. 
 
Ai tuoi fedeli, o Signore, 
la vita non è tolta, ma trasformata; 
e mentre si distrugge la dimora di questo esilio terreno, 
viene preparata un’abitazione eterna nel cielo. 
 
Per questo mistero di salvezza, 
uniti agli angeli e ai santi, 
cantiamo senza fine l’inno della tua lode:
 
Santo, Santo, Santo …


Antifona alla Comunione
  Gv 11,25-26
Dice il Signore: «Io sono la risurrezione e la vita.
Chi crede in me, anche se muore, vivrà;
e chiunque vive e crede in me,
non morirà in eterno».

Antifona alla Comunione
Abbiamo celebrato, Signore, il mistero pasquale, invocando la tua misericordia per i nostri fratelli defunti; dona loro di partecipare alla pasqua eterna nella tua dimora di luce e di pace. Per Cristo nostro Signore.

 

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