Messale Romano

30 Luglio - San Pietro Crisologo

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Antifona d'Ingresso
Il Signore lo ha scelto come sommo sacerdote,
gli ha aperto i suoi tesori,
lo ha ricolmato di ogni benedizione.
 

Elégit eum Dóminus sibi in sacerdótem magnum,

et apériens thesáurum suum abundáre eum fecit ómnibus bonis.

 
Colletta
O Dio, che nel vescovo san Pietro Crisologo hai dato alla Chiesa 
un teologo insigne dell'incarnazione del Verbo,
concedi a noi, che lo veneriamo protettore e maestro,
di meditare nel cuore e di esprimere con le opere il tuo mistero di salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ...

 
Deus, qui beátum Petrum Chrysólogum epíscopum Verbi tui incarnáti præcónem egrégium effecísti, eius nobis intercessióne concéde, ut tuæ salútis mystéria et iúgiter scrutémur in corde, et fidéliter significémus in ópere. Per Dóminum. ...

 
LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura 
Dt 10,8-9
Il Signore è la mia eredità.
 

Dal libro del Deuteronomio
Mosè parlò al popolo dicendo: «Il Signore prescelse la tribù di Levi per portare l'arca dell'alleanza del Signore, per stare davanti al Signore al suo servizio e per benedire nel nome di lui, come ha fatto fino ad oggi. 
Perciò Levi non ha parte né eredità con i suoi fratelli: il Signore è la sua eredità, come il Signore tuo Dio gli aveva detto». 


Salmo Responsoriale 
Dal Salmo 15
Benedirò il Signore per i suoi doni

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene».
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.


Seconda Lettura 
Rm 12,3-13
Abbiamo doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi.
 

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.
Fratelli, per la grazia che mi è stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. 
Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento, all'insegnamento; chi l'esortazione, all'esortazione. Chi dà, lo faccia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia. 
La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità.

Canto al Vangelo   Gv 10,14
Alleluia, alleluia.

Io sono il buon pastore, dice il Signore;
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.

Alleluia.

  

  
Vangelo 
Mt 9, 35-38

La messe è molta, ma gli operai sono pochi.
 

Dal vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. 
Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».
 

Sulle Offerte
Ti offriamo, Signore, questo sacrificio di lode in onore dei tuoi santi, nella serena fiducia di essere liberati dai mali presenti e futuri e di ottenere l'eredità che ci hai promesso. Per Cristo nostro Signore.

 

Súscipe, quæsumus, Dómine, hoc sacrifícium pópuli tui, ut, quod tibi in honóre beáti N. offértur ad glóriam, nobis tríbuas ad salútem perpétuam. Per Christum.

Antifona alla Comunione 
Cf Gv 10,11
Il buon pastore dà la vita
per le pecore del suo gregge.

 

Pastor bonus ánimam

suam pósuit pro óvibus suis

Dopo la Comunione
Signore Dio nostro, la comunione ai tuoi santi misteri susciti in noi la fiamma di carità, che alimentò incessantemente la vita di san Pietro Crisologo lo spinse a consumarsi per la tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore.

 

Sacraménta quæ súmpsimus, Dómine Deus noster, in nobis fóveant caritátis ardórem, quo beátus N. veheménter accénsus pro Ecclésia tua se iúgiter impendébat. Per Christum..

 

 

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