Messale Romano

11 Luglio - San Benedetto

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Antifona d'Ingresso  Cf Gen 12,2
Farò di te un grande popolo e ti benedirò
renderò grande il tuo nome
e sarai per tutti una benedizione.
 

Fuit vir vitæ venerábilis,

grátia Benedíctus et nómine,

qui relícta domo rebúsque patris,

soli Deo placére cúpiens,

sanctæ conversatiónis hábitum quæsívit.
 
Colletta

O Dio, che hai scelto san Benedetto abate e lo hai costituito maestro di coloro che dedicano la vita al tuo servizio, concedi anche a noi di non anteporre nulla all'amore del Cristo e di correre con cuore libero e ardente nella via dei tuoi precetti. Per il nostro Signore...
 

Deus, qui beátum Benedíctum abbátem in schola divíni servítii præclárum constituísti magístrum, tríbue, quæsumus, ut, amóri tuo nihil præponéntes, viam mandatórum tuórum dilatáto corde currámus. Per Dóminum.

LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura 
Pr 2,1-9
Inclina il tuo cuore alla prudenza.
 

Dal libro dei Proverbi
Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole
e custodirai in te i miei precetti, 
tendendo il tuo orecchio alla sapienza, 
inclinando il tuo cuore alla prudenza, 
se appunto invocherai l'intelligenza 
e chiamerai la saggezza, 
se la ricercherai come l'argento 
e per essa scaverai come per i tesori, 
allora comprenderai il timore del Signore 
e troverai la scienza di Dio, 
perché il Signore dà  la sapienza, 
dalla sua bocca esce scienza e prudenza. 
Egli riserva ai giusti la sua protezione, 
è scudo a coloro che agiscono con rettitudine, 
vegliando sui sentieri della giustizia 
e custodendo le vie dei suoi amici. 
Allora comprenderai l'equità e la giustizia, 
e la rettitudine con tutte le vie del bene. 


Salmo Responsoriale  
Dal Salmo 111
Beato chi cammina nelle vie del Signore.

   

Beato l'uomo che teme il Signore 
e trova grande gioia nei suoi comandamenti. 
Potente sulla terra sarà la sua stirpe, 
la discendenza dei giusti sarà benedetta. 

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, 
buono, misericordioso e giusto. 
Felice l'uomo pietoso che dà in prestito, 
amministra i suoi beni con giustizia. 
Egli non vacillerà in eterno: 
il giusto sarà sempre ricordato. 

Non temerà annunzio di sventura, 
saldo è il suo cuore, confida nel Signore. 
Egli dona largamente ai poveri, 
la sua giustizia rimane per sempre, 
la sua potenza s'innalza nella gloria.  


Canto al Vangelo 
   Cf Gv 15,1-8
Alleluia, alleluia.

Io sono la vite, voi i tralci, dice il Signore;
chi rimane in me porta molto frutto.

Alleluia.

  

  

Vangelo  Gv 15,1-8
Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto.
 

Dal vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. 
Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. 
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. 
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». 
 
Sulle Offerte
Guarda, Signore, le offerte che ti presentiamo nella festa di san Benedetto abate, e f
a' che sul suo esempio cerchiamo te solo, per meritare i doni dell'unità e della pace. Per Cristo nostro Signore.
 
Hæc sancta, Dómine, quæ in beáti Benedícti celebritáte deférimus, réspice benígnus, et præsta, ut nos, eius exémplis te quæréntes, unitátis in tuo servítio pacísque dona cónsequi mereámur. Per Christum.

 
Antifona alla Comunione 
Mt 5,9
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
 

Lc 12,42

Fidélis servus et prudens,

quem constítuit Dóminus super famíliam suam,

ut det illis in témpore trítici mensúram.

 
Dopo la Comunione

O Dio, che in questo sacramento ci hai dato il pegno della vita eterna, f
a' che, secondo lo spirito di san Benedetto, celebriamo fedelmente la tua lode e amiamo i fratelli con carità sincera. Per Cristo nostro Signore. 
 

Accépto pígnore vitæ ætérnæ, te, Dómine, supplíciter deprecámur, ut, beáti Benedícti mónitis obsequéntes, óperi tuo fidéliter serviámus, et fratres fervénti diligámus caritáte. Per Christum.. 

 

 

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