Messale Romano

Tempo di Natale - 10 gennaio

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Antifona d'Ingresso   Cf Gv 1,1
In principio prima del tempo
il Verbo era Dio;
ed egli si degnò di nascere
Salvatore del mondo.

Colletta
O Dio, che in Cristo tuo Figlio hai rivelato a tutti i popoli la sapienza eterna, f
a' risplendere su di noi la gloria del nostro Redentore, perché giungiamo alla luce che non ha tramontato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura
   1 Gv 4,19 - 5,4
Chi ama Dio, ami anche il suo fratello.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
Carissimi, noi amiamo Dio, perché egli ci ha amati per primo. Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello. 
Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato. 
Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti, perché in questo consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.  
Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede. 

Salmo Responsoriale 
  Dal Salmo 71 
Benedetto il Signore che regna nella pace.

Dio, da' al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia; 
regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine. 

Li riscatterà dalla violenza e dal sopruso,
sarà prezioso ai suoi occhi il loro sangue. 
Si pregherà per lui ogni giorno,
sarà benedetto per sempre.

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato. 

Canto al Vangelo
   Cf Lc 4,18 

Alleluia, alleluia.

Il Signore mi ha mandato
ad annunziare ai poveri il lieto messaggio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.

Alleluia.


Vangelo
   Lc 4, 14-22
Oggi si è adempiuta questa Scrittura.

Dal vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito Santo e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti ne facevano grandi lodi. 
Si recò a Nazaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto: 
"Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore". 
Poi arrotolò il volume, lo consegnò all'inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui. 
Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete
udita con i vostri orecchi». 
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.

Sulle Offerte
Accogli, Signore, i nostri doni in questo misterioso incontro tra la nostra povertà e al tua grandezza: noi ti offriamo le cose che ci hai dato, e tu donaci in cambio te stesso. Per Cristo nostro Signore.

 
Prefazio
E’ veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. 

Oggi in Cristo luce del mondo
tu hai rivelato ai popoli il mistero della salvezza, 
e in lui apparso nella nostra carne mortale 
ci hai rinnovati con la gloria dell’immortalità divina.

E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:

Santo, Santo, Santo il Signore...

Comunione  
Gv 3,16 
Dio ha tanto amato il mondo,
da donare il suo unico Figlio,
perché chiunque crede in lui non perisca,
ma abbia la vita eterna.

Dopo la Comunione
Dio onnipotente e misericordioso, fa' che la forza inesauribile di questi santi misteri ci sostenga in ogni momento della nostra vita. Per Cristo nostro Signore.

 

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