Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Sabato settimana XXXIV

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Antifona d'Ingresso   Sal 84,9
Il Signore parla di pace
al suo popolo, e ai suoi fedeli
e a quanti ritornano a lui con tutto il cuore.

 
Loquétur Dóminus pacem in plebem suam,

et super sanctos suos, et in eos qui convertúntur ad ipsum.

 
Colletta

Ridesta, Signore, la volontà dei tuoi fedeli perché, collaborando con impegno alla tua opera di salvezza, ottengano in misura sempre più abbondante i doni della tua misericordia.
 
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ...
 
Excita, quæsumus, Dómine, tuórum fidélium voluntátes, ut, divíni óperis fructum propénsius exsequéntes, pietátis tuæ remédia maióra percípiant. Per Dóminum..

 
LITURGIA DELLA PAROLA

  
Prima Lettura
  Ap 22, 1-7
Non ci sarà più notte, perché il Signore li illuminerà.

Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo
L'angelo del Signore mostrò a me, Giovanni, un fiume d'acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello. In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trova un albero di vita che da'  dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni. 
E non vi sarà più maledizione. 
Il trono di Dio e dell'Agnello sarà in mezzo a lei 
e i suoi servi lo adoreranno; 
vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome sulla fronte. 
Non vi sarà più notte 
e non avranno più bisogno di luce di lampada, 
né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà 
e regneranno nei secoli dei secoli. 
Poi mi disse: «Queste parole sono certe e veràci. Il Signore, il Dio che ispìra i profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ciò che deve accadere tra breve. Ecco, io verrò presto. Beato chi custodisce le parole profetiche di questo libro». 
   

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 94
Vieni, Signore Gesù!


Venite, applaudiamo al Signore, 
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza. 
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, 
a lui acclamiamo con canti di gioia. 

Grande Dio è il Signore, 
grande re sopra tutti gli dèi. 
Nella sua mano sono gli abissi della terra, 
sono sue le vette dei monti. 
Suo è il mare, egli l'ha fatto, 
le sue mani hanno plasmato la terra. 

Venite, prostràti adoriamo, 
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. 
Egli è il nostro Dio, 
e noi il popolo del suo pascolo, 
il gregge che egli conduce. 

Canto al Vangelo 
  Cf 1 Pt 1,13

Alleluia, alleluia.

Siate vigilanti, fissate la speranza
in quella grazia che vi sarà data
al ritorno del Signore Gesù Cristo.
Alleluia.

Vangelo  
Lc 21, 34-36
Vegliate, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra.
Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo». 
 

Sulle Offerte
Accogli, Signore, questi santi doni che ci hai comandato di offrire in tuo onore, perché, obbedienti alla tua parola, diventiamo anche noi un’offerta a te gradita. Per Cristo nostro Signore.

 
Súscipe, Dómine, sacra múnera, quæ tuo nómini iussísti dicánda, et, ut per ea tuæ pietáti reddámur accépti, fac nos tuis semper obodíre mandátis. Per Christum.

 
Antifona alla Comunione
  Sal 116,1.2
Popoli tutti, lodate il Signore,
perché grande è il suo amore per noi.
 

Laudáte Dóminum, omnes gentes,

quóniam confirmáta est super nos misericórdia eius.

 
Oppure:    Mt 28,20
«Ecco, io sono con voi tutti i giorni
sino alla fine del mondo», dice il Signore.
 

Ecce ego vobíscum sum ómnibus diébus,

usque ad consummatiónem sæculi, dicit Dóminus.

 
Dopo la Comunione

O Dio, che in questi santi misteri ci hai dato la gioia di unirci alla tua stessa vita, non permettere che ci separiamo mai da te, fonte di ogni bene. Per Cristo nostro Signore.
 

Quæsumus, omnípotens Deus, ut, quos divína tríbuis participatióne gaudére, a te numquam separári permíttas. Per Christum..

 

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