Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Sabato settimana XXVIII

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Antifona d'Ingresso  Sal 129,3-4
Se consideri le nostre colpe, Signore,
chi potrà resistere?
Ma presso di te è il perdono,
o Dio di Israele.
 

Si iniquitátes observáveris, Dómine, Dómine,

quis sustinébit? Quia apud te propitiátio est, Deus Isræl.


Colletta

Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Signore, perché, sorretti dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il bene. Per il nostro Signore...


Tua nos, quæsumus, Dómine, grátia semper et prævéniat et sequátur, ac bonis opéribus iúgiter præstet esse inténtos. Per Dóminum..

 
LITURGIA DELLA PAROLA

  
Prima Lettura
  Ef 1, 15-23
Ha costituito Cristo come capo della Chiesa, suo corpo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Fratelli, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell'amore che avete verso tutti i santi, non cesso di render grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, perché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. 
Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi credenti secondo 
l'efficacia della sua forza 
che egli manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti 
e lo fece sedere alla sua destra nei cieli, 
al di sopra di ogni principato e autorità, 
di ogni potenza e dominazione 
e di ogni altro nome che si possa nominare 
non solo nel secolo presente ma anche in quello futuro. 
Tutto infatti ha sottomesso ai suoi piedi 
e lo ha costituito su tutte le cose a capo della Chiesa, 
la quale è il suo corpo, 
la pienezza di colui che si realizza interamente in tutte le cose. 

 
Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 8
La tua gloria, Signore, è l'uomo vivente.


O Signore, nostro Dio, 
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: 
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza. 
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
hai proclamato la tua lode. 

Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, 
la luna e le stelle che tu hai fissate, 
che cosa è l'uomo perché te ne ricordi,
il figlio dell'uomo perché te ne curi? 

Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, 
di gloria e di onore lo hai coronato: 
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, 
tutto hai posto sotto i suoi piedi. 

Canto al Vangelo 
  Mt 10,32

Alleluia, alleluia.

Chi mi riconoscerà davanti agli uomini, dice il Signore,
anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio.
Alleluia.

Vangelo  
Lc 12, 8-12
Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. 
Chiunque parlerà contro il Figlio dell'uomo gli sarà perdonato, ma chi bestemmierà lo Spirito Santo non gli sarà perdonato. Quando vi condurranno davanti alle sinagòghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi come discolparvi o che cosa dire; perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire». 
 

Sulle Offerte
Accogli, Signore, le nostre offerte e preghiere, e f
a' che questo santo sacrificio, espressione perfetta della nostra fede, ci apra il passaggio alla gloria del cielo. Per Cristo nostro Signore.

Súscipe, Dómine, fidélium preces cum oblatiónibus hostiárum, ut, per hæc piæ devotiónis offícia, ad cæléstem glóriam transeámus. Per Christum.


Antifona alla Comunione  Sal 33,11
I ricchi impoveriscono e hanno fame,
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
 

Dívites eguérunt et esuriérunt;

quæréntes autem Dóminum non minuéntur omni bono.

 
Oppure:  1 Gv 3,2
Quando il Signore si manifesterà,
saremo simili a lui,
perché lo vedremo così come egli è.
 

Cum apparúerit Dóminus,

símiles ei érimus, quóniam vidébimus eum sícuti est.

  

Dopo la Comunione
Padre santo e misericordioso, che ci hai nutriti con il corpo e sangue del tuo Figlio, per questa partecipazione al suo sacrificio donaci di comunicare alla sua stessa vita. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.


Maiestátem tuam, Dómine, supplíciter deprecámur, ut, sicut nos Córporis et Sánguinis sacrosáncti pascis aliménto, ita divínæ natúræ fácias esse consórtes. Per Christum..

 

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