Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Mercoledì settimana XXV

Torna all'indice generale

Torna all'indice anno pari

Antifona d'Ingresso
«Io sono la salvezza del popolo»,
dice il Signore,
«in qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò,
e sarò il loro Signore per sempre».
 

Salus pópuli ego sum, dicit Dóminus.

De quacúmque tribulatióne clamáverint ad me,

exáudiam eos, et ero illórum Dóminus in perpétuum.

 
Colletta

O Dio, che nell'amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa' che osservando i tuoi comandamenti meritiamo di entrare nella vita eterna. Per il nostro Signore...

 
Deus, qui sacræ legis ómnia constitúta in tua et próximi dilectióne posuísti, da nobis, ut, tua præcépta servántes, ad vitam mereámur perveníre perpétuam. Per Dóminum...

   
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
   Pr 30, 5-9
Non darmi né povertà né ricchezza; ma fammi avere il cibo necessario.

Dal libro dei Proverbi
Ogni parola di Dio è provata al fuoco; 
egli è uno scudo per chi ricorre a lui. 
Non aggiungere nulla alle sue parole, 
perché non ti riprenda e tu sia trovato bugiardo. 
Io ti domando due cose, 
non negarmele prima che io muoia: 
tieni lontano da me falsità e menzogna, 
non darmi né povertà né ricchezza; 
ma fammi avere il cibo necessario, 
perché, una volta sazio, io non ti rinneghi 
e dica: «Chi è il Signore?», 
oppure, ridotto all'indigenza, non rubi 
e profani il nome del mio Dio.  

Salmo Responsoriale  
Dal Salmo 118 
La tua parola, Signore, è lampada ai miei passi.


Tieni lontana da me la via della menzogna, 
fammi grazia della tua legge. 
La legge della tua bocca mi è preziosa 
più di mille pezzi d'oro e d'argento. 

La tua parola, Signore, 
è stabile come il cielo. 
Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, 
per custodire la tua parola. 

Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, 
per questo odio ogni via di menzogna. 
Odio il falso e lo detesto,
amo la tua legge.   
 
Canto al Vangelo
  Mc 1,15
Alleluia, alleluia.

Il regno di Dio è vicino, dice il Signore:
convertitevi e credete al vangelo.
Alleluia.

Vangelo   Lc 9, 1-6
Li mandò ad annunziare il regno di Dio e a guarire gli infermi.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e diede loro potere e autorità su tutti i demòni e di curare le malattie. E li mandò ad annunziare il regno di Dio e a guarire gli infermi. 
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né bisaccia, né pane, né denaro, né due tuniche per ciascuno. In qualunque casa entriate, là rimanete e di là poi riprendete il cammino. Quanto a coloro che non vi accolgono, nell'uscire dalla loro città, scuotete la polvere dai vostri piedi, a testimonianza contro di essi». 
Allora essi partirono e passavano di villaggio in villaggio, annunziando dovunque la buona novella e operando guarigioni.  
 

Sulle Offerte
Accogli, o Padre, l'offerta del tuo popolo e donaci in questo sacramento di salvezza i beni nei quali crediamo e speriamo con amore di figli. Per Cristo nostro Signore.

 
Múnera, quæsumus, Dómine, tuæ plebis propitiátus assúme, ut, quæ fídei pietáte profiténtur, sacraméntis cæléstibus apprehéndant. Per Christum..


Antifona alla Comunione  Sal 118,4-5
Hai dato, Signore, i tuoi precetti,
perché siano osservati fedelmente.
Siano diritte le mie vie
nell'osservanza dei tuoi comandamenti.
 

Tu mandásti mandáta tua custodíri nimis;

útinam dirigántur viæ meæ ad custodiéndas iustificatiónes tuas..


Oppure:
      Gv 10,14
«Io sono il buon pastore,
conosco le mie pecore,
e le mie pecore conoscono me», 
dice il Signore.
 

Ego sum pastor bonus, dicit Dóminus;

et cognósco oves meas, et cognóscunt me meæ..

  

Dopo la Comunione
Guida e sostieni, Signore, con il tuo continuo aiuto il popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti, perché la redenzione operata da questi misteri trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
 

Quos tuis, Dómine, réficis sacraméntis, contínuis attólle benígnus auxíliis, ut redemptiónis efféctum et mystériis capiámus et móribus. Per Christum..

 

 

Torna all'inizio