Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Mercoledì settimana XVII

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Antifona d'Ingresso  Sal 67,6-7.36
Dio sta nella sua santa dimora;
ai derelitti fa abitare una casa,
e dà forza e vigore al suo popolo.
 

Deus in loco sancto suo;

Deus qui inhabitáre facit unánimes in domo,

ipse dabit virtútem et fortitúdinem plebi suæ.

 
Colletta

O Dio, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore...

 
Protéctor in te sperántium, Deus, sine quo nihil est válidum, nihil sanctum, multíplica super nos misericórdiam tuam, ut, te rectóre, te duce, sic bonis transeúntibus nunc utámur, ut iam possímus inhærére mansúris. Per Dóminum...

  
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
   Ger 15,10.16-21
Perché il mio dolore è senza fine?
Se tu ritornerai a me, starai alla mia presenza.


Dal libro del profeta Geremìa
Me infelice, madre mia, che mi hai partorito 
oggetto di litigio e di contrasto per tutto il paese! 
Non ho preso prestiti, non ho prestato a nessuno, 
eppure tutti mi maledicono. 
Quando le tue parole mi vennero incontro, le divorai con avidità; 
la tua parola fu la gioia e la letizia del mio cuore, 
perché io portavo il tuo nome, Signore, Dio degli eserciti. 
Non mi sono seduto per divertirmi nelle brigate di buontemponi, 
ma spinto dalla tua mano sedevo solitario, 
poiché mi avevi riempito di sdegno. 
Perché il mio dolore è senza fine 
e la mia piaga incurabile non vuol guarire? 
Tu sei diventato per me un torrente infido, dalle acque incostanti. 
Ha risposto allora il Signore: 
«Se tu ritornerai a me, io ti riprenderò 
e starai alla mia presenza; 
se saprai distinguere ciò che è prezioso da ciò che è vile, 
sarai come la mia bocca. 
Essi torneranno a te, mentre tu non dovrai tornare a loro, 
ed io, per questo popolo, ti renderò 
come un muro durissimo di bronzo; 
combatteranno contro di te ma non potranno prevalere, 
perché io sarò con te per salvarti e per liberarti. 
Oràcolo del Signore. 
Ti libererò dalle mani dei malvagi 
e ti riscatterò dalle mani dei violenti». 

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 58 
Sei tu, Signore, la mia difesa.

Liberami dai nemici, mio Dio, 
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, 
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, 
contro di me si avventano i potenti. 
Signore, non c'è colpa in me, non c'è peccato; 
senza mia colpa accorrono e si appostano. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: 
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, 
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Io canterò la tua potenza, 
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, 
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, 
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, 
tu, o mio Dio, sei la mia misericordia. 


Canto al Vangelo
  Cf Mt 19,27.29
Alleluia, alleluia.

Voi che avete lasciato tutto a causa mia e del vangelo,
riceverete cento volte tanto, e in eredità il regno dei cieli.

Alleluia.

Vangelo   Mt 13, 44-46
Vende tutti i suoi averi, e compra quel campo.  

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo. 
Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra».  
 

Sulle Offerte
Accetta, Signore, queste offerte che la tua generosità ha messo nelle nostre mani, perché, il tuo Spirito, operante nei santi misteri, santifichi la nostra vita presente e ci guidi alla felicità senza fine. Per Cristo nostro Signore.

 
Súscipe, quæsumus, Dómine, múnera, quæ tibi de tua largitáte deférimus, ut hæc sacrosáncta mystéria, grátiæ tuæ operánte virtúte, et præséntis vitæ nos conversatióne sanctíficent, et ad gáudia sempitérna perdúcant. Per Christum.

 
Antifona alla Comunione  Sal 102.2
Anima mia, benedici il Signore:
non dimenticare tanti suoi benefici.
 

Bénedic, ánima mea, Dómino,

et noli oblivísci omnes retributiónes eius.

 
Oppure:
  Mt 5,7-8
Beati i misericordiosi:
essi troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore:
essi vedranno Dio.
 

Beáti misericórdes,

quóniam ipsi misericórdiam consequéntur.

Beáti mundo corde, quóniam ipsi Deum vidébunt.

 
Dopo la Comunione

O Dio nostro Padre, che ci hai dato la grazia di partecipare al mistero eucaristico, memoriale perpetuo della passione del tuo Figlio, fa' che questo dono del suo ineffabile amore giovi sempre per la nostra salvezza. Per Cristo nostro Signore.

 

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