Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Sabato settimana XV

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Antifona d'Ingresso  Sal 16,15
Nella giustizia contemplerò il tuo volto,
al mio risveglio mi sazierò della tua presenza.
 

Ego autem cum iustítia apparébo in conspéctu tuo;

satiábor dum manifestábitur glória tua.


Colletta

O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore...

 
Deus, qui errántibus, ut in viam possint redíre, veritátis tuæ lumen osténdis, da cunctis qui christiána professióne censéntur, et illa respúere, quæ huic inimíca sunt nómini, et ea quæ sunt apta sectári. Per Dóminum..

  
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
   Mi 2, 1-5
Sono avidi di campi e usurpano le case.

Dal libro del profeta Michèa
Guai a coloro che meditano l'iniquità 
e tramano il male sui loro giacigli; 
alla luce dell'alba lo compiono, perché in mano loro è il potere. 
Sono avidi di campi e li usurpano, di case, e se le prendono. 
Così opprimono l'uomo e la sua casa, 
il proprietario e la sua eredità. 
Perciò così dice il Signore: 
«Ecco, io medito contro questa genìa 
una sciagura da cui non potran sottrarre il collo 
e non andranno più a testa alta, 
perché sarà quello tempo di calamità. 
In quel tempo si comporrà su di voi un proverbio 
e si canterà una lamentazione: «E' finita!», 
e si dirà: «Siamo del tutto rovinati! 
Ad altri egli passa l'eredità del mio popolo; 
— Ah, come mi è stata sottratta! —
al nemico egli spartisce i nostri campi». 
Perciò non ci sarà nessuno che tiri la corda per te, 
per il sorteggio nell'adunanza del Signore.  

Salmo Responsoriale  
  Dal Salmo 98 
Ascolta, Signore, le suppliche dei poveri.


Perché, Signore, stai lontano, 
nel tempo dell'angoscia ti nascondi? 
Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio 
e cade nelle insidie tramate. 

L'empio si vanta delle sue brame, 
l'avaro maledice, disprezza Dio. 
L'empio insolente disprezza il Signore: 
«Dio non se ne cura: Dio non esiste». 

Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, 
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso. 
Sta in agguato dietro le siepi, 
dai nascondigli uccide l'innocente. 

Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, 
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. 

Canto al Vangelo  
2 Tm 1,10
Alleluia, alleluia.

Il Salvatore nostro Gesù Cristo ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del vangelo.
Alleluia.


Vangelo
   Mt 12, 14-21
Ordinò di non divulgare la notizia perché si adempisse ciò che era stato detto.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i farisei, usciti, tennero consiglio contro Gesù per toglierlo di mezzo. 
Ma Gesù, saputolo, si allontanò di là. Molti lo seguirono ed egli guarì tutti, ordinando loro di non divulgarlo, perché si adempisse ciò che era stato detto dal profeta Isaia: "Ecco il mio servo che io ho scelto; il mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Porrò il mio spirito sopra di lui e annunzierà la giustizia alle genti. Non contenderà, né griderà, né si udrà sulle piazze la sua voce. La canna infranta non spezzerà, non spegnerà il lucignolo fumigante, finché abbia fatto trionfare la giustizia; nel suo nome spereranno le genti". 
 

Sulle Offerte
Guarda, Signore, i doni della tua Chiesa in preghiera, e trasformali in cibo spirituale per la santificazione di tutti i credenti. Per Cristo nostro Signore.
 

Réspice, Dómine, múnera supplicántis Ecclésiæ, et pro credéntium sanctificatiónis increménto suménda concéde. Per Christum..


Antifona alla Comunione 
Sal 83,4-5
Il passero trova la casa,
la rondine il nido dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti,
mio re e mio Dio.
Beato chi abita la tua casa:
sempre canta le tue lodi.
 

Passer invénit sibi domum et turtur nidum,

ubi repónat pullos suos.

Altária tua, Dómine virtútum,

Rex meus, et Deus meus!

Beáti qui hábitant in domo tua,

in sæculum sæculi laudábunt te.


Oppure:
  Gv 6,56
Dice il Signore:
«Chi mangia la mia carne
e beve il mio sangue, 
rimane in me, e io in lui».

 
Qui mandúcat meam carnem

et bibit meum sánguinem,

in me manet et ego in eo, dicit Dóminus.

 
Dopo la Comunione
Signore, che ci hai nutriti alla tua mensa, fa' che per la comunione a questi santi misteri si affermi sempre più nella nostra vita l'opera della redenzione. Per Cristo nostro Signore.

 
Sumptis munéribus, quæsumus, Dómine, ut, cum frequentatióne mystérii, crescat nostræ salútis efféctus. Per Christum..

 

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