Messale Romano

Anno pari - Tempo ordinario

Venerdì settimana V

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Antifona d'Ingresso   Sal 94,6-7
Venite, adoriamo il Signore,
prostrati davanti a lui che ci ha fatti;
egli è il Signore nostro Dio.


Colletta

Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia, Signore, e poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro Signore ...


LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
   1 Re 11,29-32; 12,19
Israele si ribellò alla casa di Davide.

Dal primo libro dei Re
In quel tempo Geroboàmo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achìa di Silo, che indossava un mantello nuovo; erano loro due soli, in campagna. 
Achìa afferrò il mantello nuovo che indossava e lo lacerò in dodici pezzi. Quindi disse a Geroboàmo: «Prendine dieci pezzi, poiché dice il Signore, Dio di Israele: Ecco lacererò il regno dalla mano di Salomone e ne darò a te dieci tribù. A lui rimarrà una tribù a causa di Davide mio servo e a causa di Gerusalemme, città da me scelta fra tutte le tribù di Israele». 
Così Israele si ribellò alla casa di Davide fino ad oggi. 

 
Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 80
Fa' che ascoltiamo, Signore, la tua voce.

Ascolta, Israele, ti voglio ammonire: 
Non ci sia in mezzo a te un altro dio 
e non prostrarti a un dio straniero. 
Sono io il Signore tuo Dio, 
che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto.

Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, 
Israele non mi ha obbedito. 
L'ho abbandonato alla durezza del suo cuore, 
che seguisse il proprio consiglio. 

Se il mio popolo mi ascoltasse, 
se Israele camminasse per le mie vie! 
Subito piegherei i suoi nemici 
e contro i suoi avversari porterei la mia mano. 


Canto al Vangelo
   Cf At 16,14 
Alleluia, alleluia.

Apri, Signore, il nostro cuore
e comprenderemo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.

Vangelo  
Mc 7, 31-37
Fa udire i sordi e fa parlare i muti.

Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, di ritorno dalla regione di Tiro, Gesù passò per Sidóne, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli. E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano. E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!». 
 

Sulle Offerte
Il pane e il vino che hai creato, Signore, a sostegno della nostra debolezza, diventino per noi sacramento di vita eterna. Per Cristo nostro Signore.


Comunione 
Sal 106,8-9
Rendiamo grazie al Signore per la sua misericordia, 
per i suoi prodigi verso i figli degli uomini; 
egli sazia il desiderio dell'assetato 
e ricolma di beni l'affamato.

Oppure:    Mt 5,5-6 
Beati coloro che piangono, perché saranno consolati.
Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia,
perché saranno saziati.


Dopo la Comunione

O Dio, che ci hai resi partecipi di un solo pane e di un solo calice, fa' che uniti al Cristo in un solo corpo portiamo con gioia frutti di vita eterna per la salvezza del mondo. Per Cristo nostro Signore.

 

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