Antifona d'Ingresso
Sal 16,6.8
Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta,
rivolgi a me l'orecchio e ascolta la mia preghiera.
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali.
Ego clámavi, quóniam exaudísti
me,
Deus; inclína aurem
tuam, et exáudi verba mea.
Custódi me, Dómine, ut
pupíllam óculi;
sub
umbra alárum tuárum prótege me.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele,
perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per
il nostro Signore...
Omnípotens
sempitérne Deus, fac nos tibi semper et devótam gérere voluntátem,
et maiestáti tuæ sincéro corde servíre. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Rm 4, 20-25
E' stato scritto anche per noi ai quali
sarà accreditato come giustizia, a noi che crediamo in lui.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, della promessa di Dio Abramo non esitò con incredulità, ma
si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio, pienamente convinto che
quanto egli aveva promesso era anche capace di portarlo a
compimento. Ecco perché gli fu accreditato come giustizia.
E non soltanto per lui è stato scritto che gli fu accreditato come
giustizia, ma anche per noi, ai quali sarà egualmente accreditato: a
noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù nostro
Signore, il quale è stato messo a morte per i nostri peccati ed è
stato risuscitato per la nostra giustificazione.
Salmo Responsoriale Lc 1,69-75
Il Signore ha compiuto per noi la sua
promessa.
Il Signore ha suscitato per noi una salvezza potente
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo.
Salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza.
Ha giurato fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
Canto al Vangelo Cf Mt 6,19.20
Alleluia, alleluia.
Non accumulate tesori sulla terra, ma nel cielo,
perché è là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.
Alleluia.
Vangelo Lc 12, 13-21
Quello che hai preparato di chi sarà?
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, uno della folla gli disse a Gesù: «Maestro, di' a mio
fratello che divida con me l'eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi
mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro:
«Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se
uno è nell'abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni».
Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un
buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove
riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei
magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il
grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a
disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e
datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti
sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà?
Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a
Dio».
Sulle Offerte
Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perché il
mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita
nuova. Per Cristo nostro Signore.
Tríbue nos, Dómine, quæsumus,
donis tuis líbera mente servíre, ut, tua purificánte nos grátia,
iísdem quibus famulámur mystériis emundémur. Per Christum..
Antifona alla Comunione
Sal 32,18-19
Gli occhi del Signore sono su quanti lo temono,
su quanti sperano nella sua grazia,
per salvare la loro vita dalla morte,
per farli sopravvivere in tempo di fame.
Ecce óculi Dómini super timéntes eum,
et in eis qui sperant super
misericórdia eius;
ut éruat a morte
ánimas eórum, et alat eos in fame.
Oppure:
Mc 10,45
Il Figlio dell'uomo è venuto per dare la sua vita
in riscatto per tutti gli uomini.
Mc 10,45
Fílius hóminis venit,
ut daret ánimam
suam redemptiónem pro multis.
Dopo la
Comunione
O Signore, questa celebrazione eucaristica, che ci hai fatto
pregustare la realtà del cielo, ci ottenga i tuoi benefici nella
vita presente e ci confermi nella speranza dei beni futuri. Per
Cristo nostro Signore.
Fac nos, quæsumus, Dómine,
cæléstium rerum frequentatióne profícere, ut et temporálibus
benefíciis adiuvémur, et erudiámur ætérnis. Per Christum. |