Messale Romano

Anno dispari - Tempo ordinario

Lunedì settimana XXVI

Torna all'indice generale

Torna all'indice anno dispari

 

Antifona d'Ingresso  Dn 3,31.29.30.43.42
Signore, tutto ciò che hai fatto ricadere su di noi 
l'hai fatto con retto giudizio;
abbiamo peccato contro di te,
non abbiamo dato ascolto ai tuoi precetti;
ma ora glorifica il tuo nome e opera con noi
secondo la grandezza della tua misericordia.


Omnia, quæ fecísti nobis,

Dómine, in vero iudício fecísti,

quia peccávimus tibi, et mandátis tuis non obodívimus;

sed da glóriam nómini tuo,

et fac nobíscum secúndum multitúdinem misericórdiæ tuæ.

 
Colletta

O Dio, che riveli la tua onnipotenza soprattutto con la misericordia e il perdono, continua a effondere su di noi la tua grazia, perché, camminando verso i beni da te promessi, diventiamo partecipi della felicità eterna. Per il nostro Signore.


Deus, qui omnipoténtiam tuam parcéndo máxime et miserándo maniféstas, multíplica super nos grátiam tuam, ut, ad tua promíssa curréntes, cæléstium bonórum fácias esse consórtes. Per Dominum.

 
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura 
  Zc 8, 1-8
Io salvo il mio popolo dalla terra d'oriente e d'occidente.

Dal libro del profeta Zaccarìa
In quei giorni, mi fu rivolta questa parola del Signore: 
«Così dice il Signore degli eserciti: 
Sono acceso di grande gelosia per Sion, 
un grande ardore m'infiamma per lei». 
Dice il Signore: Tornerò a Sion e dimorerò in Gerusalemme. Gerusalemme sarà chiamata Città della fedeltà e il monte del Signore degli eserciti Monte santo». 
Dice il Signore degli eserciti: «Vecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ognuno con il bastone in mano per la loro longevità. Le piazze della città formicoleranno di fanciulli e di fanciulle, che giocheranno sulle sue piazze». 
Dice il Signore degli eserciti: «Se questo sembra impossibile agli occhi del resto di questo popolo in quei giorni, sarà forse impossibile anche ai miei occhi?» dice il Signore degli eserciti . 
Così dice il Signore degli eserciti: 
«Ecco, io salvo il mio popolo dalla terra d'oriente e d'occidente: 
li ricondurrò ad abitare in Gerusalemme; 
saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio, 
nella fedeltà e nella giustizia».  

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 101
Mostraci, o Dio, la gloria del tuo nome.


I popoli temeranno il nome del Signore 
e tutti i re della terra la tua gloria, 
quando il Signore avrà ricostruito Sion 
e sarà apparso in tutto il suo splendore. 
Egli si volge alla preghiera del misero 
e non disprezza la sua supplica. 

Questo si scriva per la generazione futura 
e un popolo nuovo darà lode al Signore. 
Il Signore si è affacciato dall'alto del suo santuario, 
dal cielo ha guardato la terra, 
per ascoltare il gemito del prigioniero, 
per liberare i condannati a morte.

I figli dei tuoi servi avranno una dimora,
resterà salda davanti a te la loro discendenza.
Perché sia annunziato in Sion il nome del Signore 
e la sua lode in Gerusalemme, 
quando si aduneranno insieme i popoli 
e i regni per servire il Signore.        

Canto al Vangelo 
  Cf Zc 9,9 
Alleluia, alleluia.

Esulta, popolo di poveri,
ecco, a te viene, umile, il tuo Salvatore.
Alleluia.

Vangelo 
  Lc 9, 46-50
Chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, sorse una discussione tra loro, chi di essi fosse il più grande. 
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un fanciullo, se lo mise vicino e disse: «Chi accoglie questo fanciullo nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Poiché chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande». 
Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto un tale che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non è con noi tra i tuoi seguaci». Ma Gesù gli rispose: «Non glielo impedite, perché chi non è contro di voi, è per voi». 
 

Sulle Offerte
Accogli, Padre misericordioso, i nostri doni, e da quest'offerta della tua Chiesa fa' scaturire per noi la sorgente di ogni benedizione. Per Cristo nostro Signore.
 

Concéde nobis, miséricors Deus, ut hæc nostra oblátio tibi sit accépta, et per eam nobis fons omnis benedictiónis aperiátur. Per Christum..

 
Antifona alla Comunione  Sal 118,49-50
Ricorda, Signore, 
la promessa fatta al tuo servo:
in essa mi hai dato speranza
nella mia miseria essa mi conforta.
 

Meménto verbi tui servo tuo, Dómine,

in quo mihi spem dedísti;

hæc me consoláta est in humilitáte mea.

 
Oppure:  1 Gv 3,16
Da questo abbiamo conosciuto l'amore di Dio:
egli ha dato la sua vita per noi,
e anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli.
 

In hoc cognóvimus caritátem Dei:

quóniam ille ánimam suam pro nobis pósuit;

 et nos debémus pro frátribus ánimas pónere.

  

Dopo la Comunione
Questo sacramento di vita eterna ci rinnovi, o Padre, nell'anima e nel corpo, perché, comunicando a questo memoriale della passione del tuo Figlio, diventiamo eredi con lui nella gloria. Per Cristo nostro Signore.

 
Sit nobis, Dómine, reparátio mentis et córporis cæléste mystérium, ut simus eius in glória coherédes, cui, mortem ipsíus annuntiándo, compátimur. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum..

 

Torna all'inizio