Messale Romano

Anno dispari - Tempo ordinario

Mercoledì settimana XXIV

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Antifona d'Ingresso  Cf Sir 36,15-16
Da', o Signore, la pace a coloro che sperano in te;
i tuoi profeti siano trovati degni di fede;
ascolta la preghiera dei tuoi fedeli
e del tuo popolo, Israele.
 

Da pacem, Dómine, sustinéntibus te,

ut prophétæ tui fidéles inveniántur;

exáudi preces servi tui, et plebis tuæ Israel.

 
Colletta

O Dio, che hai creato e governi l'universo, f
a' che sperimentiamo la potenza della tua misericordia, per dedicarci con tutte le forze al tuo servizio. Per il nostro Signore...

Réspice nos, rerum ómnium Deus creátor et rector, et, ut tuæ propitiatiónis sentiámus efféctum, toto nos tríbue tibi corde servíre. Per Dóminum.

   
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
   1 Tm 3, 14-16
Grande è il mistero della pietà.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Carissimo, ti scrivo nella speranza di venire presto da te; ma se dovessi tardare, voglio che tu sappia come comportarti nella casa di Dio, che è la Chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità. Dobbiamo confessare che grande è il mistero della pietà: 
Egli si manifestò nella carne, fu giustificato nello Spirito, 
apparve agli angeli, fu annunziato ai pagani, 
fu creduto nel mondo, fu assunto nella gloria.   

Salmo Responsoriale  
Dal Salmo 110 
Grande è il mistero della tua pietà, Signore!

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, 
nel consesso dei giusti e nell'assemblea. 
Grandi le opere del Signore, 
le contemplino coloro che le amano. 

Le sue opere sono splendore di bellezza, 
la sua giustizia dura per sempre. 
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: 
pietà e tenerezza è il Signore. 

Egli d  il cibo a chi lo teme, 
si ricorda sempre della sua alleanza. 
Mostrò al suo popolo 
la potenza delle sue opere, 
gli diede l'eredità delle genti.   
 
Canto al Vangelo
  Cf Sal 94,8
Alleluia, alleluia.

Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
Alleluia.

Vangelo   Lc 7, 31-35
Abbiamo suonato il flauto e non avete ballato. Abbiamo cantato un lamento e non avete pianto.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore disse: «A chi dunque paragonerò gli uomini di questa generazione, a chi sono simili? Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri: 
Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; 
vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto! 
E' venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio. 
E' venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli». 
 

Sulle Offerte
Accogli con bontà, Signore, i doni e le preghiere del tuo popolo, e ciò che ognuno offre in tuo onore giovi alla salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore.

 
Propitiáre, Dómine, supplicatiónibus nostris, et has oblatiónes famulórum tuórum benígnus assúme, ut, quod sínguli ad honórem tui nóminis obtulérunt, cunctis profíciat ad salútem. Per Christum..
 
Antifona alla Comunione  Sal 35,8
Quanto è preziosa la tua misericordia, o Dio!
Gli uomini si rifugiano all'ombra delle tue ali.
 

Quam pretiósa est misericórdia tua,

Deus! Fílii hóminum sub umbra alárum tuárum confúgient.

 
Oppure:  Cf 1 Cor 10,16
Il calice della benedizione che noi benediciamo,
è comunione con il sangue di Cristo;
e il pane che spezziamo
è comunione con il corpo di Cristo.

 
Calix benedictiónis, cui benedícimus,

communicátio Sánguinis Christi est; et panis,

quem frángimus, participátio Córporis Dómini est.

  

Dopo la Comunione
La potenza di questo sacramento, o Padre, ci pervada corpo e anima, perché non prevalga in noi il nostro sentimento, ma l'azione del tuo Santo Spirito. Per Cristo nostro Signore.
 

Mentes nostras et córpora possídeat, quæsumus, Dómine, doni cæléstis operátio, ut non noster sensus in nobis, sed eius prævéniat semper efféctus. Per Christum..

 

 

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