Messale Romano

Anno dispari - Tempo ordinario

Lunedì settimana XXIV

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Antifona d'Ingresso  Cf Sir 36,15-16
Da', o Signore, la pace a coloro che sperano in te;
i tuoi profeti siano trovati degni di fede;
ascolta la preghiera dei tuoi fedeli
e del tuo popolo, Israele.
 

Da pacem, Dómine, sustinéntibus te,

ut prophétæ tui fidéles inveniántur;

exáudi preces servi tui, et plebis tuæ Israel.

 
Colletta

O Dio, che hai creato e governi l'universo, f
a' che sperimentiamo la potenza della tua misericordia, per dedicarci con tutte le forze al tuo servizio. Per il nostro Signore...

Réspice nos, rerum ómnium Deus creátor et rector, et, ut tuæ propitiatiónis sentiámus efféctum, toto nos tríbue tibi corde servíre. Per Dóminum.

 
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura 
  1 Tm 2, 1-8
Si facciano preghiere a Dio per tutti gli uomini; egli vuole che tutti gli uomini siano salvati.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Carissimo, ti raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità. Questa è una cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. 
Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l'ha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto banditore e apostolo — dico la verità, non mentisco —, maestro dei pagani nella fede e nella verità. 
Voglio dunque che gli uomini preghino, dovunque si trovino, alzando al cielo mani pure senza ira e senza contese.  

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 27
A te, Signore, alzo le mie mani.


Ascolta la voce della mia supplica, 
quando ti grido aiuto, 
quando alzo le mie mani 
verso il tuo santo tempio. 

Il Signore è la mia forza e il mio scudo, 
ho posto in lui la mia fiducia; 
mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, 
con il mio canto gli rendo grazie. 

Il Signore è la forza del suo popolo, 
rifugio di salvezza del suo consacrato. 
Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici, 
guidali e sostienili per sempre.         

Canto al Vangelo 
  Gv 3,16 
Alleluia, alleluia.

Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito;
chi crede in lui ha la vita eterna.
Alleluia.

Vangelo 
  Lc 7, 1-10
Neanche in Israele ho trovato una fede così grande.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, quando ebbe terminato di rivolgere tutte queste parole al popolo che stava in ascolto, Gesù entrò in Cafàrnao. 
Il servo di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione l'aveva molto caro. Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo. 
Costoro giunti da Gesù lo pregavano con insistenza: «Egli merita che tu gli faccia questa grazia, dicevano, perché ama il nostro popolo, ed è stato lui a costruirci la sinagòga». 
Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non stare a disturbarti, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto; per questo non mi sono neanche ritenuto degno di venire da te, ma comanda con una parola e il mio servo sarà guarito. Anch'io infatti sono uomo sottoposto a un'autorità, e ho sotto di me dei soldati; e dico all'uno: Va' ed egli va, e a un altro: Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa' questo, ed egli lo fa». 
All'udire questo Gesù restò ammirato e rivolgendosi alla folla che lo seguiva disse: «Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!». 
E gli inviati, quando tornarono a casa, trovarono il servo guarito. 
 

Sulle Offerte
Accogli con bontà, Signore, i doni e le preghiere del tuo popolo, e ciò che ognuno offre in tuo onore giovi alla salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore.

 
Propitiáre, Dómine, supplicatiónibus nostris, et has oblatiónes famulórum tuórum benígnus assúme, ut, quod sínguli ad honórem tui nóminis obtulérunt, cunctis profíciat ad salútem. Per Christum..
 
Antifona alla Comunione  Sal 35,8
Quanto è preziosa la tua misericordia, o Dio!
Gli uomini si rifugiano all'ombra delle tue ali.
 

Quam pretiósa est misericórdia tua,

Deus! Fílii hóminum sub umbra alárum tuárum confúgient.

 
Oppure:  Cf 1 Cor 10,16
Il calice della benedizione che noi benediciamo,
è comunione con il sangue di Cristo;
e il pane che spezziamo
è comunione con il corpo di Cristo.

 
Calix benedictiónis, cui benedícimus,

communicátio Sánguinis Christi est; et panis,

quem frángimus, participátio Córporis Dómini est.

  

Dopo la Comunione
La potenza di questo sacramento, o Padre, ci pervada corpo e anima, perché non prevalga in noi il nostro sentimento, ma l'azione del tuo Santo Spirito. Per Cristo nostro Signore.
 

Mentes nostras et córpora possídeat, quæsumus, Dómine, doni cæléstis operátio, ut non noster sensus in nobis, sed eius prævéniat semper efféctus. Per Christum..

 

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