Messale Romano

Anno dispari - Tempo ordinario

Lunedì settimana VII

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Antifona d'Ingresso   Sal 12,6
Confido, Signore, nella tua misericordia,
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza,
canti al Signore che mi ha beneficato.
 

Dómine, in tua misericórdia sperávi.

Exsultávit cor meum in salutári tuo,

cantábo Dómino, qui bona tríbuit mihi.

 
Colletta

Il tuo aiuto, Padre misericordioso, ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, perché possiamo conoscere ciò che è conforme alla tua volontà e attuarlo nelle parole e nelle opere. Per il nostro Signore ...


Praesta, quaesumus, omnípotens Deus, ut, semper rationabília meditántes, quae tibi sunt plácita, et dictis exsequámur et factis. Per Dóminum.

 
LITURGIA DELLA PAROLA
 
Prima Lettura 
  Gc 3, 13-18
Se avete nel vostro cuore spirito di contesa, non vantatevi.

Dalla lettera san di Giacomo apostolo
Carissimi, chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza. Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non mentite contro la verità. Non è questa la sapienza che viene dall'alto: è terrena, carnale, diabolica; poiché dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni. 
La sapienza che viene dall'alto invece è anzitutto pura; poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, senza parzialità, senza ipocrisìa. 
Un frutto di giustizia viene seminato nella pace per coloro che fanno opera di pace.

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 18
Sorgente di pace è la legge del Signore.


La legge del Signore è perfetta, 
rinfranca l'anima; 
la testimonianza del Signore è veràce, 
rende saggio il semplice. 

Gli ordini del Signore sono giusti, 
fanno gioire il cuore; 
i comandi del Signore sono limpidi, 
dànno luce agli occhi. 

Il timore del Signore è puro, 
dura sempre; 
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti.

Ti siano gradite le parole della mia bocca, 
davanti a te i pensieri del mio cuore,
Signore, mia rupe e mio redentore. 

Canto al Vangelo 
  Mt 17,20 
Alleluia, alleluia.

Se avrete fede pari a un granello di sènapa,
dice il Signore, niente vi sarà impossibile.
Alleluia.


Vangelo 
  Mc 9, 14-29
Credo, Signore: aiutami nella mia incredulità.

Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù sceso dal monte e giunto presso i discepoli, li vide circondati da molta folla e da scribi che discutevano con loro. 
Tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo. Ed egli li interrogò: «Di che cosa discutete con loro?». 
Gli rispose uno della folla: «Maestro, ho portato da te mio figlio, posseduto da uno spirito muto. Quando lo afferra, lo getta al suolo ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». Egli allora in risposta, disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me». E glielo portarono. 
Alla vista di Gesù lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava spumando. Gesù interrogò il padre: «Da quanto tempo gli accade questo?». Ed egli rispose: «Dall'infanzia; anzi, spesso lo ha buttato persino nel fuoco e nell'acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». Gesù gli disse: «Se tu puoi! Tutto è possibile per chi crede». Il padre del fanciullo rispose ad alta voce: «Credo, aiutami nella mia incredulità». 
Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, minacciò lo spirito immondo dicendo: «Spirito muto e sordo, io te l'ordino, esci da lui e non vi rientrare più». E gridando e scuotendolo fortemente, se ne uscì. E il fanciullo diventò come morto, sicché molti dicevano: «E' morto». Ma Gesù, presolo per mano, lo sollevò ed egli si alzò in piedi. 
Entrò poi in una casa e i discepoli gli chiesero in privato: «Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?». Ed egli disse loro: «Questa specie di demòni non si può scacciare in alcun modo, se non con la preghiera».
 

Sulle Offerte
Accogli, Signore, quest'offerta espressione della nostra fede; fa' che dia gloria al tuo nome e giovi alla salvezza del mondo. Per Cristo nostro Signore.


Mystéria tua, Dómine, débitis servítiis exsequéntes, súpplices te rogámus, ut, quod ad honórem tuae maiestátis offérimus, nobis profíciat ad salútem. Per Christum.


Comunione 
Sal 9,2-3
Annunzierò tutte le tue meraviglie.
Io te gioisco ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.
 

Narrábo ómnia mirabília tua.

Laetábor et exsultábo in te,

psallam nómini tuo, Altíssime.

 
Oppure:    Gv 11, 27 
Signore, io credo che tu sei il Cristo,
il Figlio del Dio vivente, venuto in questo mondo.
 

Dómine,

ego crédidi quia tu es Christus Fílius Dei vivi,

qui in hunc mundum venísti.

 
Dopo la Comunione

Il pane che ci hai donato, o Dio, in questo sacramento di salvezza, sia per tutti noi pegno sicuro di vita eterna. Per Cristo nostro Signore.
 

Praesta, quaesumus, omnípotens Deus, ut illíus capiámus efféctum, cuius per haec mystéria pignus accépimus. Per Christum.

 

 

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