Messale Romano

Anno C - Domenica XXXIII

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Antifona d'Ingresso  Ger 29,11.12.14
Dice il Signore:
«Io ho progetti di pace e non di sventura;
voi mi invocherete e io vi esaudirò,
e vi farò tornare da tutti i luoghi dove vi ho dispersi».
 

Dicit Dóminus:

Ego cógito cogitatiónes pacis et non afflictiónis;

invocábitis me, et ego exáudiam vos,

et redúcam captivitátem vestram de cunctis locis.

 
Colletta

Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore...


Da nobis, quæsumus, Dómine Deus noster, in tua semper devotióne gaudére, quia perpétua est et plena felícitas, si bonórum ómnium iúgiter serviámus auctóri. Per Dóminum..

 
Oppure:

O Dio, principio e fine di tutte le cose, che raduni tutta l'umanità nel tempio vivo del tuo Figlio, f
a' che attraverso le vicende, lieti e tristi, di questo mondo, teniamo fissa la speranza del tuo regno, certi che nella nostra pazienza possederemo la vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura  Ml 3, 19-20
Sorgerà per voi il sole di giustizia.

Dal libro del profeta Malachia
Così dice il Signore: «Ecco, sta per venire il giorno rovente come un forno.
Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno venendo li incendierà - dice il Signore degli eserciti - in modo da non lasciar loro né radice né germoglio. 
Per voi invece, cultori del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia». 

Salmo Responsoriale
 
Dal Salmo 97
Vieni, Signore, a giudicare il mondo.

Cantate inni al Signore con l'arpa, 
con l'arpa e con suono melodioso; 
con la tromba e al suono del corno 
acclamate davanti al re, il Signore. 

Frema il mare e quanto racchiude, 
il mondo e i suoi abitanti. 
I fiumi battano le mani, esultino insieme le montagne. 

Esultino davanti al Signore che viene, 
che viene a giudicare la terra. 
Giudicherà il mondo con giustizia e i popoli con rettitudine. 

Seconda Lettura
  2 Ts 3, 7-12
Chi non vuole lavorare, neppure mangi. 

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi
Fratelli, sapete come dovete imitarci: poiché noi non abbiamo vissuto oziosamente fra voi, né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato con fatica e sforzo notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi. Non che non ne avessimo diritto, ma per darvi noi stessi come esempio da imitare. E infatti quando eravamo presso di voi, vi demmo questa regola: chi non vuol lavorare neppure mangi. 
Sentiamo infatti che alcuni fra di voi vivono disordinatamente, senza far nulla e in continua agitazione. A questi tali ordiniamo, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, di mangiare il proprio pane lavorando in pace. 

Canto al Vangelo
  Cf Mt 24,42a.44
Alleluia, alleluia.

Vegliate e state pronti,
perché non sapete in quale giorno verrà il Signore.

Alleluia.

  

  
Vangelo  Lc 21, 5-19
Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, Gesù disse: «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?». 
Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: "Sono io" e: "Il tempo è prossimo"; non seguiteli. Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine». Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo. Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. 
Questo vi darà occasione di render testimonianza. Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; sarete odiati da tutti per causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime». 
 

Sulle Offerte
Quest'offerta che ti presentiamo, Dio onnipotente, ci ottenga la grazia di servirti fedelmente e ci prepari il frutto di un'eternità beata. Per Cristo nostro Signore.
 

Concéde, quæsumus, Dómine, ut óculis tuæ maiestátis munus oblátum et grátiam nobis devotiónis obtíneat, et efféctum beátæ perennitátis acquírat. Per Christum..

 
Antifona alla Comunione Sal 72,28
Il mio bene è stare vicino a Dio,
nel Signore Dio riporre la mia speranza.
 

Mihi autem adhærére Deo bonum est,

pónere in Dómino Deo spem meam.

 
Oppure:  Mc 11,23.24
Dice il Signore: «In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato».
 

Amen dico vobis, quidquid orántes pétitis,

crédite quia accipiétis, et fiet vobis, dicit Dóminus.

   
Oppure:  Lc 21,18-19
«Nemmeno un capello del vostro capo perirà.
Con la perseveranza salverete le vostre anime».

 

Dopo la Comunione
O Padre, che ci hai saziati con questo sacramento, ascolta la nostra umile preghiera: il memoriale, che Cristo tuo Figlio ci ha comandato di celebrare, ci edifichi sempre nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
 

Súmpsimus, Dómine, sacri dona mystérii, humíliter deprecántes, ut, quæ in sui commemoratiónem nos Fílius tuus fácere præcépit, in nostræ profíciant caritátis augméntum. Per Christum.

 

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