Messale Romano

Anno C - Domenica XXI

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Antifona d'Ingresso  Sal 85,1-3
Tendi l'orecchio, Signore, rispondimi:
mio Dio, salva il tuo servo che confida in te:
abbi pietà di me, Signore;
tutto il giorno a te io levo il mio grido.


Inclína, Dómine, aurem tuam ad me,

et exáudi me. Salvum fac servum tuum,

Deus meus, sperántem in te. Miserére mihi,

Dómine, quóniam ad te clamávi tota die.

 
Colletta

O Dio, che unisci in un solo volere le menti dei fedeli, concedi al tuo popolo di amare ciò che comandi e desiderare ciò che prometti, perché fra le vicende del mondo là siano fissi i nostri cuori dove è la vera gioia. Per il nostro Signore...


Deus, qui fidélium mentes uníus éfficis voluntátis, da pópulis tuis id amáre quod præcipis, id desideráre quod promíttis, ut, inter mundánas varietátes, ibi nostra fixa sint corda, ubi vera sunt gáudia. Per Dóminum...

 
Oppure:

O Padre, che chiami tutti gli uomini per la porta stretta della croce al banchetto pasquale della vita nuova, concedi a noi la forza del tuo Spirito, perché unendoci al sacrificio del tuo Figlio, gustiamo il frutto della vera libertà e la gioia del tuo regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo...

LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura  Is 66, 18-21
Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutti i popoli.

Dal libro del profeta Isaia
Così dice il Signore: «Io verrò a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria. Io porrò in essi un segno e manderò i loro superstiti alle genti, ai lidi lontani che non hanno udito parlare di me e non hanno visto la mia gloria; essi annunzieranno la mia gloria alle nazioni. Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutti i popoli come offerta al Signore, su cavalli, su carri, su portantine, su muli, su dromedari al mio santo monte di Gerusalemme, dice il Signore, come i figli di Israele portano l'offerta su vasi puri nel tempio del Signore. Anche tra essi mi prenderò sacerdoti e leviti».

Salmo Responsoriale
 
Dal Salmo 116
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Lodate il Signore, popoli tutti, 
voi tutte, nazioni, dategli gloria. 

Forte è il suo amore per noi 
e la fedeltà del Signore dura in eterno. 

Seconda Lettura
  Eb 12, 5-7.11-13
Il Signore corregge chi ama. 

Dalla lettera degli Ebrei
Fratelli, avete già dimenticato l'esortazione a voi rivolta come a figli: Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere d'animo quando sei ripreso da lui; perché il Signore corregge colui che egli ama e sferza chiunque riconosce come figlio. 
E' per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli; e qual è il figlio che non è corretto dal padre? Certo, ogni correzione, sul momento, non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo però arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati. Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia infiacchite e raddrizzate le vie storte per i vostri passi, perché il piede zoppicante non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire. 

Canto al Vangelo  Cf Lc 13,29
Alleluia, alleluia.

Tutti i popoli, dall'oriente all'occidente,
siederanno a mensa nel regno di Dio.
Alleluia.

  


Vangelo  Lc 13, 22-30
Verranno da oriente e da settentrione e siederanno a mensa nel regno di Dio.


Dal vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù passava per città e villaggi, insegnando, mentre camminava verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». 
Rispose: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete. Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze. Ma egli dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da me voi tutti operatori d'iniquità! Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori. 
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi». 
 

Sulle Offerte
O Padre, che ti sei acquistato una moltitudine di figli con l'unico e perfetto sacrificio del Cristo, concedi sempre alla tua Chiesa il dono dell'unità e della pace. Per Cristo nostro Signore.

 
Qui una semel hóstia, Dómine, adoptiónis tibi pópulum acquisísti, unitátis et pacis in Ecclésia tua propítius nobis dona concédas. Per Christum.

 
Antifona alla Comunione
  Cf Sal 103,13-15
Con il frutto delle tue opere sazi la terra, o Signore,
e trai dai campi il pane e il vino
che allietano il cuore dell'uomo.
 

De fructu óperum tuórum, Dómine,

satiábitur terra, ut edúcas panem de terra,

et vinum lætíficet cor hóminis.

 
Oppure:
  Gv 6,55
Dice il Signore: « Chi mangia la mia carne
e beve il mio sangue, ha la vita eterna,
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».

 

Jn 6,55

Qui mandúcat meam carnem et bibit meum sánguinem,

habet vitam ætérnam, dicit Dóminus;

et ego resuscitábo eum in novíssimo die.


Oppure:
   Lc 13,30
«Alcuni tra gli ultimi saranno i  primi,
e i primi saranno ultimi».
 

Dopo la Comunione
Porta a compimento, Signore, l'opera redentrice della tua misericordia e perché possiamo conformarci in tutto alla tua volontà rendici forti e generosi nel tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
 

Plenum, quæsumus, Dómine, in nobis remédium tuæ miseratiónis operáre, ac tales nos esse pérfice propítius et sic fovéri, ut tibi in ómnibus placére valeámus. Per Christum..

 

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