Messale Romano

Anno C - Domenica IX

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Antifona d'Ingresso  Sal 24,16.18
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perché sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.

 

Réspice in me, et miserére mei,

Dómine, quóniam únicus et pauper sum ego.

Vide humilitátem meam et labórem meum,

et dimítte ómnia peccáta mea, Deus meus.

 
Colletta
O Dio, che nella tua provvidenza tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza, allontana da noi ogni male e dona ciò che giova al nostro vero bene. Per il nostro Signore...

 

Deus, cuius providéntia in sui dispositióne non fállitur, te súpplices exorámus, ut nóxia cuncta submóveas, et ómnia nobis profutúra concédas. Per Dóminum.

 
Oppure:
Nella tua parola, o Padre, manifesti la potenza che ci salva; fa' che essa risuoni in tutte le lingue e in tutte le culture, e sia accolta da ogni uomo come offerta di salvezza. Per il nostro Signore...

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura 
  1 Re 8, 41-43
Se viene lo straniero, tu, o Signore, ascoltalo.

Dal primo libro dei Re
In quel tempo, Salomone pregò nel tempio dicendo: «Anche lo straniero, che non appartiene a Israele tuo popolo, se viene da un paese lontano a causa del tuo nome perché si sarà sentito parlare del tuo grande nome, della tua mano potente e del tuo braccio teso, se egli viene a pregare in questo tempio, tu, [o Signore], ascoltalo dal cielo, luogo della tua dimora, e soddisfa tutte le richieste dello straniero, perché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome, ti temano come Israele tuo popolo e sappiano che al tuo nome è stato dedicato questo tempio che io ho costruito».


Salmo Responsoriale
    Dal Salmo 116
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Lodate il Signore, popoli tutti, 
voi tutte, nazioni, dategli gloria. 

Forte è il suo amore per noi 
e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Seconda Lettura
   Gal 1, 1-2. 6-10
Se ancora piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo!

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Galati
Paolo, apostolo non da parte di uomini, né per mezzo di uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle Chiese della Galazia. 
Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo. In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono  sovvertire il vangelo di Cristo. 
Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema! 
Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo! 


Canto al Vangelo
   Gv 3,16 
Alleluia, alleluia.
Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito;
chi crede in lui ha la vita eterna.
Alleluia.

 

Vangelo   Lc 7, 1-10
Neanche in Israele ho trovato una fede così grande.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, quando ebbe terminato di rivolgere tutte queste parole al popolo che stava in ascolto, entrò in Cafàrnao. Il servo di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione l'aveva molto caro. Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo. Costoro giunti da Gesù lo pregavano con insistenza: «Egli merita che tu gli faccia questa grazia, dicevano, perché ama il nostro popolo, ed è stato lui a costruirci la sinagoga». 
Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non stare a disturbarti, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto; per questo non mi sono neanche ritenuto degno di venire da te, ma comanda con una parola e il mio servo sarà guarito. Anch'io infatti sono uomo sottoposto a un'autorità, e ho sotto di me dei soldati; e dico all'uno: V
a' ed egli va, e a un altro: Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa' questo, ed egli lo fa». 
All'udire questo Gesù restò ammirato e rivolgendosi alla folla che lo seguiva disse: «Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!». E gli inviati, quando tornarono a casa, trovarono il servo guarito.

Sulle Offerte

Fiduciosi nella tua misericordia, Signore, ci accostiamo con doni al tuo santo altare, perché il mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per Cristo nostro Signore.


In tua pietáte confidéntes, Dómine, cum munéribus ad altária veneránda concúrrimus, ut, tua purificánte nos grátia, iísdem quibus famulámur mystériis emundémur. Per Christum.


Antifona alla Comunione 
Sal 16,6
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio; 
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole.

Oppure:    Mc 11,23-24
Dice il Signore: « In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato». 
 

Amen dico vobis, quidquid orántes pétitis,

crédite quia accipiétis, et fiet vobis, dicit Dóminus. 
 
Oppure:  Lc 7.6-7
«Signore, non sono degno che tu venga alla mia casa,
ma di' soltanto una parola e il mio servo sarà guarito».


Cf. Ps 16,6 Ego clamávi, quóniam exaudísti me, Deus:

inclína aurem tuam, et exáudi verba mea.

 
Dopo la Comunione

O Padre, che ci hai nutriti con il corpo e il sangue del tuo Figlio, guidaci con il tuo Spirito perché non solo con le parole, ma con le opere e la vita possiamo renderti testimonianza e così entrare nel regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore.


Rege nos Spíritu tuo, quæsumus, Dómine, quos pascis Fílii tui Córpore et Sánguine, ut te, non solum verbo neque lingua, sed ópere et veritáte confiténtes, intráre mereámur in regnum cælórum. Per Christum.

 

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