Messale Romano

Anno B - Prima Domenica di Quaresima

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Antifona d'Ingresso  Sal 90,15-16
Egli mi invocherà e io lo esaudirò;
gli darò salvezza e gloria,
lo sazierò con una lunga vita.

 

Cf. Ps 90,15-16
Invocábit me, et ego exáudiam eum;

erípiam eum, et glorificábo eum,

longitúdine diérum adimplébo eum.


Colletta

O Dio, nostro Padre, con la celebrazione di questa Quaresima, segno sacramentale della nostra conversione, concedi a noi tuoi fedeli di crescere nella conoscenza del mistero di Cristo e di testimoniarlo con una degna condotta di vita. Per il nostro Signore...

 

Concéde nobis, omnípotens Deus, ut, per ánnua quadragesimális exercítia sacraménti, et ad intellegéndum Christi proficiámus arcánum, et efféctus eius digna conversatióne sectémur. Per Dóminum.


Oppure:
Dio paziente e misericordioso, che rinnovi nei secoli la tua alleanza con tutte le generazioni, disponi i nostri cuori all'ascolto della tua parola, perché in questo tempo che tu ci offri si compia in noi la vera conversione. Per il nostro Signore Gesù Cristo...  

LITURGIA DELLA PAROLA  

Prima Lettura
  Gen 9,8-15
L'alleanza fra Dio e Noè liberato dalla acque del diluvio.

Dal libro della Gènesi  
Dio disse a Noè e ai sui figli con lui: «Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi; con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra».
Dio disse: «Questo è il segno dell’alleanza,
che io pongo tra me e voi
e tra ogni essere vivente che è con voi 
per le generazioni eterne.
Il mio arco pongo sulle nubi
ed esso sarà il segno dell’alleanza tra me e la terra.
Quando radunerò le nubi sulla terra
e apparirà l’arco sulle nubi
ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi
e tra ogni essere che vive in ogni carne
e non ci saranno più le acque per il diluvio,
per distruggere ogni carne».  
    
Salmo Responsoriale 
Dal Salmo 24
Le vie del Signore sono verità e grazia.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché tu sei il Dio della mia salvezza.

Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

Seconda Lettura    1Pt 3,18-22
L'arca è figura del battesimo che salva. 

Dalla prima lettera di san Pietro apostolo  
Carissimi, Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti per ricondurvi a Dio, messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; essi avevano un tempo rifiutato di credere, quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l'arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell'acqua. Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

Canto al Vangelo 
  Mt 4,4b
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria! 
Non di solo pane vive l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
   
   

Vangelo   Mc 1,12-15
Gesù, tentato da satana, è servito dagli angeli.

Dal vangelo secondo Marco  
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto ed egli vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano. 
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo».  

 

Sulle Offerte
Si rinnovi, Signore, la nostra vita e col tuo aiuto si ispiri, sempre più al sacrificio, che santifica l'inizio della Quaresima, tempo favorevole per la nostra salvezza. Per Cristo nostro Signore.

 

Fac nos, quaesumus, Dómine, his munéribus offeréndis conveniénter aptári, quibus ipsíus venerábilis sacraménti celebrámus exórdium. Per Christum.
 

Prefazio 

Gesù vittorioso sulla tentazione del maligno.

È veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre Santo, 
Dio onnipotente ed eterno, 
per Cristo nostro Signore. 
 
Egli consacrò l'istituzione del tempo penitenziale 
con il digiuno di quaranta giorni, 
e vincendo le insidie dell'antico tentatore 
ci insegnò a dominare le seduzioni del peccato, 
perché celebrando con spirito rinnovato il mistero pasquale 
possiamo giungere alla Pasqua eterna. 
 
E noi, uniti agli angeli e ai santi, 
cantiamo senza fine l'inno della tua lode:
 
Santo, Santo, Santo il Signore...

 

Vere dignum et iustum est,

 aequum et salutáre,

nos tibi semper et ubíque grátias ágere:

Dómine, sancte Pater, omnípotens aetérne Deus:

per Christum Dóminum nostrum.

Qui quadragínta diébus, terrénis ábstinens aliméntis,

formam huius observántiae ieiúnio dedicávit,

et, omnes evértens antíqui serpéntis insídias,

ferméntum malítiae nos dócuit superáre,

ut, paschále mystérium dignis méntibus celebrántes,

ad pascha demum perpétuum transeámus.

Et ídeo cum Angelórum atque Sanctórum

turba hymnum laudis tibi cánimus, sine fine dicéntes:

 

Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth...

 
Antifona alla Comunione
   Mc 1,15
«Il regno di Dio è vicino; 
convertitevi e credete al vangelo».

 

Non in solo pane vivit homo,

sed in omni verbo quod procédit de ore Dei.
 
Oppure:  Sal 90,4
Il Signore ti coprirà con la sua protezione
sotto le sue ali troverai rifugio.

 

Cf. Ps 90,4

Scápulis suis obumbrábit tibi Dóminus,

et sub pennis eius sperábis.
 

Dopo la Comunione
Il pane del cielo che ci hai dato, o Padre, alimenti in noi la fede, accresca la speranza, rafforzi la carità, e ci insegni ad avere fame di Cristo, pane vivo e vero, e a nutrirci di ogni parola che esce dalla tua bocca. Per Cristo nostro Signore.
 

Caelésti pane refécti, quo fides álitur, spes provéhitur et cáritas roborátur, quaesumus, Dómine, ut ipsum, qui est panis vivus et verus, esuríre discámus, et in omni verbo, quod procédit de ore tuo, vívere valeámus. Per Christum.

 

 

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