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2 Ottobre - SS Angeli Custodi

Ufficio delle Letture

 

V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode

Gloria al Padre e al Figlio *
  e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
  nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

 

       O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra gli angeli,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.

Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste dimora,
forza, rifugio conforto,
in te speriamo.

Illumina col tuo Spirito
l'oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen
 


 
1 ant. Affida al Signore la tua via,
ed egli compirà la sua opera.
 

SALMO 36 Il destino dell'empio e del giusto
Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5,5)
I (1-11)

Non adirarti contro gli empi, *
    non invidiare i malfattori.
Come fieno presto appassiranno, *
    cadranno come erba del prato.

Confida nel Signore e fa' il bene; *
    abita la terra e vivi con fede.
Cerca la gioia del Signore, *
    esaudirà i desideri del tuo cuore.

Manifesta al Signore la tua via, *
    confida in lui: compirà la sua opera;
farà brillare come luce la tua giustizia, *
    come il meriggio il tuo diritto.

Sta' in silenzio davanti al Signore *
    e spera in lui;
non irritarti per chi ha successo, *
    per l'uomo che trama insidie.

Desisti dall'ira e deponi lo sdegno, *
    non irritarti: faresti del male,
poiché i malvagi saranno sterminati, *
    ma chi spera nel Signore possederà la terra.

Ancora un poco e l'empio scompare, *
    cerchi il suo posto e più non lo trovi.
I miti invece possederanno la terra *
    e godranno di una grande pace.

 
1 ant. Affida al Signore la tua via,
ed egli compirà la sua opera.
 

 
2 ant. Allontanati dal male, fa' il bene:
il Signore sostiene i giusti.
 

II (12-29)

L'empio trama contro il giusto, *
    contro di lui digrigna i denti.
Ma il Signore ride dell'empio, *
    perché vede arrivare il suo giorno.

Gli empi sfoderano la spada
        e tendono l'arco †
    per abbattere il misero e l'indigente, *
    per uccidere chi cammina sulla retta via.

La loro spada raggiungerà il loro cuore *
    e i loro archi si spezzeranno.

Il poco del giusto è cosa migliore *
    dell'abbondanza degli empi;
le braccia degli empi saranno spezzate, *
    ma il Signore è il sostegno dei giusti.

Conosce il Signore la vita dei buoni, *
    la loro eredità durerà per sempre.
Non saranno confusi nel tempo della sventura *
    e nei giorni della fame saranno saziati.

Poiché gli empi periranno, †
    i nemici del Signore appassiranno
        come lo splendore dei prati, *
    tutti come fumo svaniranno.

L'empio prende in prestito e non restituisce, *
    ma il giusto ha compassione e dà in dono.

Chi è benedetto da Dio possederà la terra, *
    ma chi è maledetto sarà sterminato.

Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo *
    e segue con amore il suo cammino.
Se cade, non rimane a terra, *
    perché il Signore lo tiene per mano.

Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, †
    non ho mai visto il giusto abbandonato *
    né i suoi figli mendicare il pane.

Egli ha sempre compassione e dà in prestito, *
    per questo la sua stirpe è benedetta.

Sta' lontano dal male e fa' il bene, *
    e avrai sempre una casa.

Perché il Signore ama la giustizia
        e non abbandona i suoi fedeli; †
    gli empi saranno distrutti per sempre *
    e la loro stirpe sarà sterminata.

I giusti possederanno la terra *
    e la abiteranno per sempre.

 
2 ant. Allontanati dal male, fa' il bene:
il Signore sostiene i giusti.
 

 
3 ant. Spera nel Signore
e segui la sua via.
 

III (30-40)

La bocca del giusto proclama la sapienza, *
    e la sua lingua esprime la giustizia;
la legge del suo Dio è nel suo cuore, *
    i suoi passi non vacilleranno.

L'empio spia il giusto *
    e cerca di farlo morire.
Il Signore non lo abbandona alla sua mano, *
    nel giudizio non lo lascia condannare.

Spera nel Signore e segui la sua via: †
    ti esalterà e tu possederai la terra *
    e vedrai lo sterminio degli empi.

Ho visto l'empio trionfante *
    ergersi come cedro rigoglioso;
sono passato e più non c'era, *
    l'ho cercato e più non si è trovato.

Osserva il giusto e vedi l'uomo retto, *
    l'uomo di pace avrà una discendenza.
Ma tutti i peccatori saranno distrutti, *
    la discendenza degli empi sarà sterminata.

La salvezza dei giusti viene dal Signore, *
    nel tempo dell'angoscia è loro difesa;

il Signore viene in loro aiuto e li scampa, †
    li libera dagli empi e dà loro salvezza, *
    perché in lui si sono rifugiati.

 
3 ant. Spera nel Signore
e segui la sua via.
 

VERSETTO

V. Il Signore conduce il giusto per un buon sentiero,
R. gli rivela il regno di Dio.

PRIMA LETTURA

Dalla lettera ai Colossesi di san Paolo, apostolo 3,1-17
 
La nostra vita è nascosta con Cristo in Dio

    Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.
    Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria, cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono. Anche voi un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi. Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia, maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca. Non mentitevi gli uni gli altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni e avete rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del suo Creatore. Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti.
    Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
    La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali. E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.

oppure

Dalla lettera ai Romani di san Paolo, apostolo 12,1-21
 
La vita cristiana, culto spirituale a Dio

    Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
    Per la grazia che mi è stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento, all'insegnamento; chi l'esortazione, all'esortazione. Chi dà, lo faccia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia.
    La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità. Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili. Non fatevi un'idea troppo alta di voi stessi.
    Non rendete a nessuno male per male. Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini (Mt 5,39-42). Se possibile, per quanto questo dipende da voi, vivete in pace con tutti. Non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta scritto infatti: A me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore (Dt 32,35). Al contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra il suo capo (Pro 25,21.22). Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male.

RESPONSORIO                    Gal 3,27-28; Ef 4,24

R. Battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. Non c'è più né Giudeo, né Greco: * tutti voi siete uno in Cristo Gesù.
V. Rivestitevi dell'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera:
R. tutti voi siete uno in Cristo Gesù.

oppure

Rm 12,2; Ef 4,23-24

R. Trasformatevi, rinnovando la vostra mente, * per discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
V. Rinnovatevi nello spirito della vostra mente, rivestite l'uomo nuovo,
R. per discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

SECONDA LETTURA

Dai «Discorsi» di san Bernardo, abate
 
(Disc. 12 sul salmo 90: Tu che abiti, 3,6-8; Opera omnia, ed. Cisterc. 4[1966] 458-462)
Ti custodiscano in tutti i tuoi passi

    «Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi» (Sal 90,11). Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi verso i figli degli uomini. Ringrazino e dicano tra le genti: grandi cose ha fatto il Signore per loro. O Signore, che cos'è l'uomo, per curarti di lui o perché ti dai pensiero per lui? Ti dai pensiero di lui, di lui sei sollecito, di lui hai cura. Infine gli mandi il tuo Unigenito, fai scendere in lui il tuo Spirito, gli prometti anche la visione del tuo volto. E per dimostrare che il cielo non trascura nulla che ci possa giovare, ci metti a fianco quegli spiriti celesti, perché ci proteggano, e ci istruiscano e ci guidino.
    «Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi». Queste parole quanta riverenza devono suscitare in te, quanta devozione recarti, quanta fiducia infonderti! Riverenza per la presenza, devozione per la benevolenza, fiducia per la custodia. Sono presenti, dunque, e sono presenti a te, non solo con te, ma anche per te. Sono presenti per proteggerti, sono presenti per giovarti.
    Anche se gli angeli sono semplici esecutori di comandi divini, si deve essere grati anche a loro perché ubbidiscono a Dio per il nostro bene.
    Siamo dunque devoti, siamo grati a protettori così grandi, riamiamoli, onoriamoli quanto possiamo e quanto dobbiamo.
    Tutto l'amore e tutto l'onore vada a Dio, dal quale deriva interamente quanto è degli angeli e quanto è nostro. Da lui viene la capacità di amare e di onorare, da lui ciò che ci rende degni di amore e di onore.
    Amiamo affettuosamente gli angeli di Dio, come quelli che saranno un giorno i nostri coeredi, mentre nel frattempo sono nostre guide e tutori, costituiti e preposti a noi dal Padre. Ora, infatti, siamo figli di Dio. Lo siamo, anche se questo attualmente non lo comprendiamo chiaramente, perché siamo ancora bambini sotto amministratori e tutori e, conseguentemente, non differiamo per nulla dai servi. Del resto, anche se siamo ancora bambini e ci resta un cammino tanto lungo e anche tanto pericoloso, che cosa dobbiamo temere sotto protettori così grandi?
    Non possono essere sconfitti né sedotti e tanto meno sedurre, essi che ci custodiscono in tutte le nostre vie. Sono fedeli, sono prudenti, sono potenti. Perché trepidare? Soltanto seguiamoli, stiamo loro vicini e restiamo nella protezione del Dio del cielo.

RESPONSORIO                    Sal 90,11-12.10

R. Dio darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi: * sulle loro mani ti porteranno, perché il tuo piede non inciampi nella pietra.
V. Non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda;
R. sulle loro mani ti porteranno, perché il tuo piede non inciampi nella pietra.

ORAZIONE

    O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa' che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per il nostro Signore.